29 giugno 2014

Eppure eppure

Dico a mia madre: "Respira!" Poi basta una ventola che arranca a mettermi l'ansia. Mi autospedisco i file del lavoro in sospeso, ma penso a quanto tempo sia passato dall'ultimo backup. La copia di riserva serve, il fatto è che non c'è mai il tempo di. Eppure sono io a dire sempre che il tempo bisogna semplicemente prenderselo. È così, e così di tutto e di più, erba voglio compresa, si potrà desiderare. Un prezzo da pagare c'è: tipicamente, quello di dover scegliere. Con il timore del rammarico di non averlo fatto per il meglio, un'altra forma d'ansia che schiaccia come un maglio. Eppure sono io a dire: "Respira!" Poi basta, basta un arrancare fatto di parole scritte e un clic arancione ad alleviar le note d'un'altra notte senza tango.

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a cura di Giulio Pianese

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